Appena confermate in Commissione Europea le nuove riforme riguardanti la patente di guida: scopriamo cosa cambierà nel corso dell’anno.
Nei prossimi mesi ci saranno tante novità per quanto riguarda il rinnovo della patente. In Parlamento, infatti, così come in Consiglio Europeo, sono state approvate tante nuove riforme che ben presto diventeranno realtà. Le riforme coinvolgono tutte le patenti di guida europee, in particolare per quanto riguarda i rinnovi e l’introduzione della patente digitale, al momento legale soltanto in Italia.

Sono diversi i punti presi in esame in Parlamento Europeo, tutti quanti studiati per rendere più sicura la guida dei singoli automobilisti e dare maggiore sicurezza stradale, grazie a regole più serrate. Le nuove normative sono state approvate lo scorso lunedì, dopo mesi di colloqui, dunque, a breve saranno applicate in tutta Europa. Ma scopriamo cosa cambierà.
Sicurezza stradale, nuove regole per la patente introdotte in Europa: che cosa cambierà a breve
Prima di tutto, dopo l’Italia, che è stato il primo Paese a sperimentare la patente digitale dallo scorso anno, dalla seconda metà del 2025 e nel 2026, i restanti Paesi della UE adotteranno la digitalizzazione della patente di guida, fornendo un nuovo standard di emissione, più comodo, sempre a portata di mano, da installare direttamente sul proprio telefonino.
Se la patente digitale è attualmente in vigore solo in Italia, e quindi è valida soltanto entro i nostri confini, tra qualche tempo entrerà in vigore in tutto il Continente, con la possibilità per gli automobilisti di richiedere comunque la patente in formato cartaceo. Dunque, la classica tessera rosa non scomparirà, basterà soltanto richiederla al momento del rinnovo.

Se l’Italia ha introdotto la patente digitale lo scorso autunno, tutti gli altri Stati dovranno fare di conseguenza. Avranno quattro anni di tempo per approvare ufficialmente la riforma. Ma l’introduzione della patente digitale non è l’unica novità che ci attende, perché sono state approvate regole maggiormente stringenti per i neopatentati, i quali, per i primi due anni, dovranno rispettare norme più severe.
Petente di guida: sanzioni più severe, tolleranza zero su alcol e droghe, tempistiche di rinnovo
Ampliate le sanzioni per chi guida in stato di ebrezza, per chi non indossa la cintura e per chi commette infrazioni. La politica dell’Unione Europea riguardante la sicurezza stradale consiste in una tolleranza zero su alcol e droghe, per contrastare e limitare l’abuso da parte dei giovani, una piaga ormai diffusa in tutta Europa.
A proposito di giovani e di neopatentati, è stata confermata la possibilità di ottenere la patente per guidare i camion all’età di 18 anni, rispetto ai 21 anni, e quella per guidare gli autobus a 21 anni, anziché 24 anni. Per quanto riguarda la guida privata, si abbassa anche la soglia per la guida accompagnata, passando dai 18 ai 17 anni.

Si allungano invece le tempistiche del rinnovo sulla patente, passando da 10 anni a 15 anni di durata, per poi ovviamente accorciare i tempi di rinnovo in base alla fascia di età. Anche l’esame della patente cambia, con l’introduzione di nuove domande, soprattutto legate all’utilizzo di accessori e tecnologie moderne, come l’utilizzo degli smartphone o i sistemi di assistenza alla guida.